Operazioni post rialzo

Molti proprietari di Discovery si trovano a voler montare, o ad aver già montato, un rialzo delle sospensioni, per aumentare l’altezza da terra della vettura. In questo articolo ci occuperemo delle operazioni post rialzo da compiere, al fine di mantenere intatti il comfort e il comportamento dinamico della vettura.

Il Land Rover Discovery è un fuoristrada di concezione classica, con un telaio a longheroni e traverse e due ponti rigidi, che permettono un’importante escursione.

Uno dei limiti principali, nella guida off-road, è rappresentato dalla scarsa altezza da terra della vettura. Per questo motivo, molti proprietari preferiscono aumentare la stessa agendo sulle sospensioni, ad esempio montando molle più alte e/o robuste o utilizzando degli spessori sotto le molle originali.

Un rialzo, anche contenuto nell’ordine di 4 – 5 cm, ha bisogno di vari adattamenti al fine di evitare problemi successivi, derivanti dall’aumento dell’escursione dei ponti e della nuova altezza “in ordine di marcia”.

Una delle prime operazioni da fare riguarda il montaggio di tubi freno più lunghi, così da evitare che gli stessi possano strapparsi in massima estensione del ponte.

Vedi anche: Sostituzione tubi freno.

Spesso, però, ci si dimentica di tutte le boccole del sistema sospensivo che, originariamente, sono state montate, assemblate e strette al telaio con la macchina appoggiata a terra, quindi ad altezza standard.

Dopo aver montato un rialzo, quindi, risulta necessario fa riacquistare la posizione originaria a queste boccole, al fine di dargli una nuova “posizione 0” e assicurargli una lunga vita.

Inoltre, è possibile alzare leggermente l’attacco delle biellette sulle barre antirollio, così da permettere alla stesse di accompagnare meglio l’escursione aumentata ed evitare che prendano gioco precocemente.

Riallineamento boccole

Per compere correttamente le operazioni avrete bisogno di:

Le boccole sulle quali vi sarà bisogno di agire sono le seguenti:

Le operazioni sono molto semplici, e devono essere tutte compiute con il peso della vettura sulle quattro ruote, in ordine di marcia. Consiglio, soprattutto a chi fosse dotato di SLS, di assicurarsi che la vettura sia ad altezza normale prima di agire sulla bulloneria.

Allentare i dadi e le viti che collegano il singolo puntone al telaio, agendo su un puntone per volta:

Una volta allentati sufficientemente i bulloni (non sarà necessario svitare del tutto il dado), noterete che le piastre del telaio si allontaneranno l’una dall’altra. A questo punto, utilizzando una leva o un grosso cacciavite, smuovete il puntone a destra e a sinistra, così da permettere alla boccola di riacquistare la sua forma originaria e riallinearsi.

Quindi, serrare nuovamente il bullone a 230Nm.

Ripetere l’operazione negli altri 3 puntoni.

Agire, adesso, sulla barra panhard, allentando i due bulloni che la assicurano, rispettivamente, al ponte e al telaio (cerchi rossi):

Dopo aver permesso alle boccole di riacquistare la loro forma, stringere i bulloni a 230Nm.

Per ultimo, ripetere l’operazione nel watts.

Allentare prima i bulloni dei bracci del watts (cerchi rossi) e successivamente il bullone centrale dello stesso (cerchio blu):

Serrare prima il bullone centrale a 230Nm e, successivamente, serrare i bulloni che assicurano i bracci al telaio a 140Nm.

Adeguamento barre antirollio

Per permettere alle barre antirollio di accompagnare al meglio l’escursione è possibile utilizzare la lunga filettatura delle quali sono dotate le biellete, dal lato in cui si assicurano alla barra di torsione.

Infatti, interponendo delle rondelle tra la barra di torsione e la base della filettatura superiore della bielletta stessa si possono guadagnare quei pochi centimetri che, misurati alla ruota, possono fare una certa differenza.

Attrezzi necessari:

Per farlo, svitare il dado superiore della bielletta e interporre circa meno di un cm di rondelle tra la barra antirollio e la base dello snodo superiore. L’importante è che il dado autobloccante della bielletta riesca ad avvitarsi nella filettatura per tutta la sua lunghezza.

Il risultato finale sarà questo:

Serrare i dadi superiore della bielletta a 50Nm per le posteriori e a 100Nm per le biellette anteriori.

Ripetere la stessa operazione nelle altre 3 biellette.

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