La conseguenza di tutto ciò è il passaggio di meno gasolio del previsto attraverso i condotti, con possibili mancate partenze, riduzione della potenza, specialmente col motore sotto carico o ad alti regimi, ecc….
Lo smontaggio della pompa non richiede alcuna conoscenza avanzata di meccanica o particolare preparazione, ma è tassativo seguire le istruzioni di spurgo del sistema, descritte alla fine di questo articolo, per evitare di far arrivare aria fino agli iniettori. Ciò causerebbe, infatti, il mancato avvio del motore finché non vi sia l’espulsione totale di aria.
La pompa gasolio a bassa pressione, ovvero quella che permette al carburante di raggiungere il motore, è ubicata nel serbatoio, sotto la tappezzeria, e racchiusa nel cestello del serbatoio. Il tutto è protetto da un coperchio che copre la botola di ispezione del serbatoio stesso.
La pompa in questione viene definita “bi-stadio”, dato che funziona contemporaneamente a due pressioni diverse: lo stadio a bassa pressione (0,75 bar) porta il gasolio dal serbatoio al filtro gasolio; lo stadio ad alta pressione (4 bar) aspira il carburante dal filtro del gasolio e lo porta al motore, dove la pressione viene mantenuta costante grazie ad un regolatore.
Nel Td5 la pompa gasolio ad alta pressione (o di iniezione) non è presente. Infatti, ogni singolo iniettore svolge la doppia funzione di iniettore e di pompa, da cui il nome “iniettore-pompa”, permettendo al gasolio di raggiungere pressioni elevate all’iniezione: 1500 bar per i modelli Euro 2 e 1750 bar per i modelli Euro 3. Tutto ciò porta ad una elevata penetrazione del carburante nella massa d’aria presente nel cilindro, con conseguente aumento dell’efficienza del sistema.
Per creare un accesso semplice alla pompa vi consiglio la lettura di questo articolo: Ritaglio tappezzeria
Smontaggio pompa gasolio
Attrezzi necessari:
- Guanti resistenti al gasolio;
- Bacinella;
- Cacciavite a stella;
- Cacciavite sottile per sganciare il connettore;
- Pinza a becchi fini e storti;
- Cacciavite a taglio largo e robusto;
- Martello.
Gli ultimi due attrezzi possono essere sostituiti dall’attrezzo specifico per rimuovere la ghiera della pompa del gasolio. Per una manutenzione sporadica, però, cacciavite e martello possono andare più che bene.
Per prima cosa, bisogna sollevare la moquette, qualora non si voglia procedere al taglio descritto nell’articolo citato poco fa.
Svitare le coperture di plastica degli attacchi dei sedili (se dotati):
Dopo parecchio tempo che non si apre il coperchio, la pompa potrebbe presentarsi particolarmente impolverata e sporca:
Nell’operazione di montaggio e smontaggio del connettore, prestare particolare attenzione alle clip di plastica che tengono lo stesso agganciato al cestello: nel caso in cui si dovessero danneggiare entrambe non sarà assicurata la tenuta del connettore stesso.
Sganciare, quindi, i singoli tubi dalle loro sedi, prestando attenzione a non danneggiare le clip di plastica che li tengono ancorati alla sommità del cestello. A tal fine consiglio l’utilizzo una pinza a becchi fini:
Adesso, si può procedere svitando la ghiera metallica che tiene in sede il cestello, utilizzando il cacciavite e il martello:
Il cestello della pompa senza ghiera:
Utilizzate i guanti e i dispositivi di protezione personale al fine di evitare il contatto della pelle (o peggio, degli occhi) con il gasolio. Il cestello sarà pieno di gasolio, quindi mettetelo subito nella bacinella, altrimenti vi sarà il rischio di riversare il gasolio sulla moquette o nella vettura.
Inoltre, prestate la dovuta attenzione al galleggiante. Qualora si dovesse piegare l’astina di metallo, infatti, potreste avere una lettura non più affidabile del gasolio presente nel serbatoio.
Pulizia cestello e corpo pompa
Svuotare il contenuto del cestello all’interno della bacinella e procedere alla separazione tra la parte superiore e quella inferiore del cestello stesso.
Per farlo, sarà semplicemente necessario far uscire i fermi della parte inferiore del cestello dai ganci della parte superiore (cerchio rosso) e sganciare il galleggiante spingendolo delicatamente verso il basso, tirando contemporaneamente verso l’esterno il gancetto di fermo (cerchio blu):
Rimontaggio
Dopo aver riassemblato il cestello della pompa, rimontare lo stesso nella botola del serbatoio, prestando sempre particolare attenzione a non danneggiare il galleggiante
Una volta inserito il cestello nella pompa, spingete la guarnizione nera nel bordo del serbatoio, in modo che aderisca in modo uniforme.
Infatti, è un errore comune lasciare la guarnizione al di sotto del bordo inferiore del cestello. Questo, però, non permette al cestello di incastrarsi totalmente in posizione, rendendo impossibile il riposizionamento della ghiera.
La guarnizione, quindi, deve essere posizionata in questo modo:
Terminare il rimontaggio procedendo in questo modo:
- far incastrare il cestello, facendo combaciare la linguetta laterale con l’apposita fessura presente nella sede;
- riavvitare la ghiera;
- reinserire i tubi del carburante in sede;
- riagganciare il connettore al cestello della pompa;
- riposizionare il coperchio della pompa avvitando le 6 viti al pianale;
- riposizionare la moquette ed eventuali plastiche in sede.
Prima di eseguire gli ultimi due passaggi di questa lista, vi consiglio di accendere il quadro per accertarvi che il galleggiante non sia rimasto incastrato e non dia una falsa lettura del gasolio presente nel serbatoio.
Procedura di spurgo
La procedura corretta di spurgo è descritta nel manuale uso e manutenzione:
Infatti, l’indicazione riportata nel manuale di “almeno 4,5 litri di diesel nel serbatoio” non vale dopo aver rimosso il cestello della pompa, dato che quest’ultimo sarà vuoto e servirà abbastanza gasolio da riempirlo. Consiglio, quindi, di immettere nel serbatoio almeno 10 litri di gasolio e di tenere acceso il quadro per almeno 3 minuti, prima di effettuare la procedura di spurgo e tentare di avviare il motore.